How El Niño Marine influenza gli ecosistemi

How El Niño Marine influenza gli ecosistemi
El Niño è un fenomeno climatico diffuso che ha effetti grandi e profondi sugli ecosistemi marini. Il cambiamento mutevole nel clima influenza la distribuzione e il ciclo di vita di molti esseri viventi marinai e a volte può causare importanti cambiamenti nella loro distribuzione e possibilità di sopravvivenza. Questo articolo spiega la modalità di azione di El Niño e come influenza gli ecosistemi marini.
La meteorologia di El Niño
Che cos'è El Niño?
El Niño è un fenomeno climatico che è caratterizzato da un cambiamento irregolare nella distribuzione della temperatura nell'Oceano Pacifico. Di solito l'acqua calda viene spinta dai tropici attraverso i venti di Passat a ovest verso l'Asia, che consente il movimento verso l'alto di acqua fredda e nutriente nell'oceano. Questo processo è indicato come una galleggiabilità.
Durante un periodo di El-Niño, tuttavia, i venti di Passat si indeboliscono o addirittura cambiano la loro direzione e portano all'acqua calda nell'oceano verso l'America. Questo processo sopprime il movimento verso l'alto dell'acqua fredda e nutriente e porta a un riscaldamento della superficie oceanica nelle parti orientali del Pacifico.
Periodicità di El Niño
Sebbene El Niño sia un evento irregolare, di solito si verifica ogni due o sette anni e, a seconda dell'intensità e della durata, può durare per diversi mesi o più.
Effetti sugli ecosistemi marini
Gli effetti di El Niño sugli ecosistemi marini sono di gran lunga e influenzano tutti i livelli della rete alimentare, dagli organismi di plancton più piccoli alle più grandi tazze marine.
Effetti sulla produzione primaria
Il movimento verso l'alto di acqua fredda e nutriente è cruciale per la produzione primaria negli oceani perché fornisce plancton e altri microrganismi i nutrienti necessari. A causa dell'assenza di questa stratificazione verso l'alto durante un evento di El Niño, l'apporto di nutrienti sulla superficie del mare è ridotta, il che si traduce in una forte riduzione della produzione primaria. Ciò ha effetti drammatici sull'intera rete alimentare al di sotto di questo livello.
Effetti sulle popolazioni di pesci
I pesci sono uno dei gruppi più forti colpiti da El Niño, in particolare le specie che dipendono dalle acque fredde e nutritive. L'industria della pesca subisce spesso perdite significative negli anni di El-Niño, specialmente nella pesca con acciughe e sardina. Ma anche altre specie di pesci, tra cui molte importanti specie commerciali, possono essere colpite.
Effetti sui mammiferi marini
Anche i mammiferi marini, come leoni marini, elefanti marini e balene, soffrono molto degli effetti di El Niño. Riducendo la produzione primaria e le popolazioni di pesci, la base alimentare di questi animali è gravemente limitata. Ciò può portare a tassi riproduttivi ridotti, aumento della mortalità e persino estinzione di massa.
Effetti a lungo termine e cambiamenti climatici
Negli ultimi decenni, El Niño è diventato più intenso e più comune. Alcuni scienziati sospettano che questo potrebbe essere il risultato del cambiamento climatico globale. Se questo sviluppo si interrompe, gli effetti sugli ecosistemi marini potrebbero essere ancora più gravi e sostenibili.
Cambiamenti nelle composizioni delle specie
Come risultato di El Niño, le composizioni delle specie in molti sistemi marittimi possono cambiare in modo significativo. Ci sono segnalazioni di specie invasive che penetrano in nuove aree durante gli eventi di El Niño e spostano le specie locali.
Maiusces nelle aree di distribuzione
Inoltre, El Niño può portare alle aree di distribuzione di alcuni tipi, in particolare per quanto riguarda la temperatura dell'acqua e il contenuto di nutrienti. Ciò può avere effetti a lungo termine sugli ecosistemi marini e sull'uso umano di queste risorse.
El Niño è una forza potente e lontana nella rete ecologica globale. Mentre i suoi effetti immediati sono per lo più temporanei, i suoi effetti a lungo termine potrebbero essere rafforzati dai cambiamenti climatici. È quindi essenziale ricercare ulteriormente il fenomeno e comprendere i suoi effetti al fine di proteggere meglio la salute futura degli oceani e dei suoi abitanti.
Fonti:
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