Il ruolo delle conferenze sul clima: successi e fallimenti
Nel contesto delle crescenti preoccupazioni sul cambiamento climatico e sui suoi innumerevoli impatti, il ruolo delle conferenze sul clima è emerso come un’importante piattaforma per le discussioni scientifiche, i negoziati politici e la definizione di piani d’azione per combattere il riscaldamento globale. Nel corso degli anni, queste conferenze hanno visto sia notevoli successi che amari fallimenti. Questo articolo discuterà il ruolo delle conferenze sul clima e i loro principali successi e fallimenti per fornire un quadro completo della misura in cui hanno avanzato o ostacolato la lotta contro il cambiamento climatico. Storia delle conferenze sul clima La storia delle conferenze sul clima inizia negli anni '70, quando...

Il ruolo delle conferenze sul clima: successi e fallimenti
Nel contesto delle crescenti preoccupazioni sul cambiamento climatico e sui suoi innumerevoli impatti, il ruolo delle conferenze sul clima è emerso come un’importante piattaforma per le discussioni scientifiche, i negoziati politici e la definizione di piani d’azione per combattere il riscaldamento globale. Nel corso degli anni, queste conferenze hanno visto sia notevoli successi che amari fallimenti. Questo articolo discuterà il ruolo delle conferenze sul clima e i loro principali successi e fallimenti per fornire un quadro completo della misura in cui hanno avanzato o ostacolato la lotta contro il cambiamento climatico.
Storia delle conferenze sul clima
La storia delle conferenze sul clima inizia negli anni ’70, quando gli scienziati iniziarono a riconoscere il riscaldamento globale e l’effetto serra come gravi minacce per l’ecosistema mondiale. La prima conferenza internazionale sugli effetti del cambiamento climatico si è svolta a Ginevra nel 1979 e ha gettato le basi per i successivi incontri globali.
Dalla prima conferenza sul clima delle Nazioni Unite alla fondazione dell’IPCC
La prima conferenza delle Nazioni Unite sul clima (UNCC: Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) si è tenuta a Berlino, in Germania, nel 1995. È qui che è emerso il “Mandato di Berlino”, che sottolineava la necessità di condurre negoziati in corso sulla limitazione delle emissioni di gas serra.
Due anni dopo, nel 1997, questi negoziati portarono alla firma del Protocollo di Kyoto, dal nome della città giapponese dove si svolse la conferenza.
Degno di nota è stato anche l’anno 1988, considerato l’anno di nascita del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC). Questo organismo, avviato dalle Nazioni Unite, ha il compito di valutare lo stato attuale della scienza sui cambiamenti climatici e di sviluppare gli impatti e i rischi, nonché le possibili strategie di adattamento e mitigazione.
Principali successi delle conferenze sul clima
Le conferenze sul clima hanno contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di agire per combattere il cambiamento climatico e hanno prodotto alcuni importanti accordi internazionali.
Il protocollo di Kyoto
Uno dei più grandi successi nella storia delle conferenze sul clima è stato il Protocollo di Kyoto, adottato nel 1997. Si è trattato del primo accordo internazionale a fissare obiettivi di riduzione delle emissioni giuridicamente vincolanti per i paesi industrializzati. Entro il 2020, dovrebbero ridurre le loro emissioni di gas serra in media di almeno il 5% rispetto ai livelli del 1990.
L'accordo di Parigi
Il successivo risultato significativo è stato l’Accordo di Parigi, adottato alla 21a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP21) nel 2015. Lo scopo dell’accordo è limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C, se possibile a 1,5°C, rispetto all’era preindustriale. È stato firmato da 195 paesi e comprende sia paesi sviluppati che in via di sviluppo.
Fallimenti e sfide delle conferenze sul clima
Nonostante i successi menzionati, le conferenze sul clima non sono state prive di sfide e fallimenti significativi.
Partecipazione e impegno incoerenti
Una questione chiave è la partecipazione e l’impegno incoerenti tra le principali parti interessate. Ad esempio, nel 2017, l’amministrazione di Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti, uno dei maggiori emettitori di gas serra al mondo, si sarebbero ritirati dall’accordo di Parigi.
Mancanza di impegno
Un altro problema è che molti accordi non sono vincolanti. L’accordo di Parigi, sebbene sia un successo fondamentale, si basa in gran parte sui contributi volontari dei paesi per ridurre le proprie emissioni, il che potrebbe limitare l’efficacia dell’accordo.
Conclusione
Le conferenze sul clima svolgono un ruolo cruciale nel promuovere il dialogo globale e nel definire l’agenda per l’azione sui cambiamenti climatici. Hanno prodotto alcuni risultati notevoli, come il Protocollo di Kyoto e l’Accordo di Parigi. Tuttavia, nonostante questi successi, esistono ancora sfide significative, come la partecipazione incoerente dei paesi chiave e la mancanza di accordi vincolanti. Queste questioni dovranno essere affrontate nelle future conferenze sul clima per costruire un consenso più forte ed efficace nella lotta contro il cambiamento climatico.