Cosa sono i rimedi naturali, erboristici e omeopatici?
L'aggettivo “naturale” è usato frequentemente e spesso in modo approssimativo nella nostra cultura in relazione a una varietà di cibi. Una delle definizioni di naturale è qualcosa che si riferisce alla natura, ha subito poca o nessuna lavorazione e non contiene additivi chimici o sostanze sintetiche. La medicina naturale o alternativa non rientra quindi nell’ambito della medicina convenzionale (occidentale). Esempi di medicina naturale includono la medicina tradizionale cinese (a base di erbe), la medicina ayurvedica (indiana) e l’omeopatia. L'uso di ingredienti naturali nelle erbe per trattare virus, dolore, infiammazioni e malattie si è evoluto nel tempo in varie culture, oltre a...

Cosa sono i rimedi naturali, erboristici e omeopatici?
L'aggettivo “naturale” è usato frequentemente e spesso in modo approssimativo nella nostra cultura in relazione a una varietà di cibi. Una delle definizioni di naturale è qualcosa che si riferisce alla natura, ha subito poca o nessuna lavorazione e non contiene additivi chimici o sostanze sintetiche. La medicina naturale o alternativa non rientra quindi nell’ambito della medicina convenzionale (occidentale). Esempi di medicina naturale includono la medicina tradizionale cinese (a base di erbe), la medicina ayurvedica (indiana) e l’omeopatia.
L’uso di ingredienti naturali nelle erbe per trattare virus, dolore, infiammazioni e malattie si è evoluto nel tempo in varie culture oltre alla medicina convenzionale. I rimedi erboristici sono generalmente venduti sotto forma di compresse, capsule, polveri, tè, estratti e piante fresche o essiccate.
Cos'è un rimedio erboristico?
I rimedi erboristici sono costituiti da semi di piante, radici, foglie, corteccia o fiori per scopi medicinali o terapeutici. Le erbe possono essere utilizzate singolarmente o in combinazione per produrre il rimedio specificamente formulato per trattare e alleviare i sintomi o i disturbi indicati.
Molte medicine convenzionali o “medicine occidentali” che sono facilmente disponibili e prescritte oggi derivano dalle piante. L'uso delle erbe per la medicina e la guarigione ha una lunga storia, che risale a culture antiche come quella cinese, egiziana, indiana e africana.
Esempi di erbe medicinali delicate sarebbero la camomilla, il biancospino e la menta piperita. Esempi di erbe più forti sarebbero la belladonna e la digitale. Oggi, gli integratori a base di erbe sono classificati come integratori alimentari dal Dietary Supplement Health and Education Act (DSHEA) degli Stati Uniti.
Cosa sono i rimedi omeopatici?
L'omeopatia deriva dalle parole greche homeo, che significa simile, e pathos, che significa sofferenza, e utilizza rimedi costituiti da diluizioni estreme di sostanze vegetali, animali e minerali. La teoria è che quando viene utilizzata una sostanza che causerebbe determinati sintomi a piena potenza, la stessa sostanza può essere utilizzata in una quantità altamente diluita per trattare i sintomi associati a quella sostanza.
In termini più semplici, questo può essere equiparato al principio delle guarigioni uguali. Invece di trattare ogni sintomo di un paziente con farmaci diversi, viene prescritto un unico rimedio omeopatico per trattare il paziente e tutti i sintomi. Il sollievo dei sintomi si ottiene stimolando le difese dell'organismo per favorire la guarigione. Piccole dosi vengono utilizzate per attivare il sistema di difesa naturale del corpo, mentre dosi eccessive vengono utilizzate per peggiorare la condizione.
L'omeopatia viene utilizzata per una serie di problemi di salute, dal benessere e prevenzione al trattamento di malattie e condizioni come allergie, asma, sindrome da stanchezza cronica, depressione, disturbi digestivi, infezioni dell'orecchio, mal di testa ed eruzioni cutanee.
In sintesi, i trattamenti naturali, erboristici o omeopatici sono visti come approcci alternativi all’assistenza sanitaria che si concentrano sul trattamento della causa della malattia o della condizione e non solo sui sintomi.