Feuille D'Menthe: Il profumo rinfrescante ed edificante dell'erba verde

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Feuille D'Menthe è una miscela di diversi oli essenziali di erba profumata i cui ingredienti principali sono salvia, vetiver, menta e basilico. La perfetta combinazione di queste erbe profumate emana un aroma ricco e fresco, senza torbidità e torbidità. L'aggiunta di menta accentua ulteriormente il profumo rinfrescante ed edificante, il tutto avvolto in un ricco profumo erboso. Storia di salvia, vetiver, menta e basilico Le proprietà curative della salvia furono scoperte per la prima volta dai romani, che portarono la salvia in Inghilterra. Il nome “saggio” deriva dalla parola latina “salvere”, che significa “salvare”. In effetti, la salvia è un'erba che può salvare e guarire. I greci credono che il saggio...

Feuille D’Menthe ist eine Mischung aus mehreren duftenden ätherischen Grasölen, deren Hauptzutaten Salbei, Vetiver, Minze und Basilikum sind. Die perfekte Kombination dieser duftenden Kräuter verströmt ein reiches und frisches Aroma, ohne Trübheit und Trübung. Die Zugabe von Minze akzentuiert den erfrischenden und erhebenden Duft zusätzlich, alles eingehüllt in einen reichhaltigen Grasduft. Geschichte von Salbei, Vetiver, Minze und Basilikum Die heilenden Eigenschaften von Salbei wurden zuerst von den Römern entdeckt, die Salbei nach England brachten. Der Name „Salbei“ kommt vom lateinischen Wort „salvere“, was „retten“ bedeutet. Tatsächlich ist Salbei ein Kraut, das retten und heilen kann. Die Griechen glauben, dass Salbei …
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Feuille D'Menthe: Il profumo rinfrescante ed edificante dell'erba verde

Feuille D'Menthe è una miscela di diversi oli essenziali di erba profumata i cui ingredienti principali sono salvia, vetiver, menta e basilico. La perfetta combinazione di queste erbe profumate emana un aroma ricco e fresco, senza torbidità e torbidità. L'aggiunta di menta accentua ulteriormente il profumo rinfrescante ed edificante, il tutto avvolto in un ricco profumo erboso.

Storia di Salvia, Vetiver, Menta e Basilico

Le proprietà curative della salvia furono scoperte per la prima volta dai romani, che portarono la salvia in Inghilterra. Il nome “saggio” deriva dalla parola latina “salvere”, che significa “salvare”. In effetti, la salvia è un'erba che può salvare e guarire. I greci credono che la salvia sia efficace contro il deterioramento delle capacità sensoriali e la perdita di memoria. Gli antichi egizi credevano che la salvia prevenisse le infezioni da pestilenze e la usassero anche per curare l'infertilità.

Il nome vetiver deriva dalla parola tamil “vetiverr”, che significa “ascia di guerra”, in riferimento al suo metodo di coltivazione. I nativi americani hanno utilizzato il profumo del vetiver per curare le malattie per migliaia di anni. Inoltre appendono le radici di vetiver nell'armadio o le intrecciano in cuscini e ventilatori appesi sulla soglia o lungo il corridoio per emanare un leggero profumo e fornire una ventilazione rinfrescante. I russi mettono nelle tasche delle loro pellicce dei sacchettini profumati di olio essenziale di vetiver. Negli ultimi secoli le radici del vetiver sono state utilizzate anche per produrre varie spezie pregiate.

Si dice che la parola “menta” derivi da una giovane donna di nome “Minthe”. Secondo la mitologia greca, quando la moglie di Plutone trovò Minthe tra le sue braccia, si trasformò nell'erba della menta. I romani usavano la menta diverse migliaia di anni fa per trattare problemi legati al canale alimentare. Gli antichi greci usavano la menta come profumo e per aggiungere profumo all'acqua del bagno. L'uso della menta per sbiancare i denti e aromatizzare i dentifrici iniziò nel XIV secolo e continua ancora oggi. Molte culture orientali usano la menta come spezia in cucina. L’Inghilterra fu il primo paese a coltivare la menta, con l’Hertfordshire il più grande produttore nel 1969.

La parola “basilica” deriva dalla parola egiziana “re” (basileum). In quanto olio sacro utilizzato dal re, gli antichi egizi attribuivano al basilico un enorme rispetto e valore, definendolo addirittura il re delle piante. Nel XVI secolo, le persone macinavano il basilico in polvere, che veniva inalata come tabacco per curare malattie come mal di testa e influenza. I francesi furono i primi a distillare il basilico in oli essenziali e questa svolta fu registrata persino negli articoli di Lance Victor.

Ecologia di salvia, vetiver, menta e basilico

La salvia proviene dagli arbusti sempreverdi e resistenti al freddo dell'Europa meridionale, in particolare dalla Spagna. Ha foglie attorcigliate, rotonde, con sfumature grigio-verdi e fiori tubolari, blu-violacei, che sbocciano in giugno e luglio. Un tempo la salvia era ampiamente coltivata in Francia, ma ora viene fornita principalmente dalla Russia e ottenuta dalla Dalmazia e dalla Croazia.

Dalle sue origini indiane e dello Sri Lanka, il Vetiver ha ora trovato il suo terreno di coltivazione nei Caraibi. Pianta eretta con foglie inodori e dalla forma stretta, il vetiver è molto simile al limone, alla cedro e ad altre specie vegetali profumate. L'olio essenziale di vetiver, estratto dalle radici, ha un colore marrone scuro e un profumo dolce, terroso e legnoso. Nel 1970, anche la Cina iniziò a coltivare il vetiver e ad esportare i suoi oli essenziali in grandi quantità. Nel 1987, la produzione globale di vetiver ammontava a 250 tonnellate.

La menta proviene dal Mediterraneo e dall'Asia occidentale. Attualmente è diffuso in tutte le zone temperate del mondo, con l'America che è il maggior produttore di olio essenziale di menta. La menta è disponibile in molte varietà come menta acquatica, menta ferro di cavallo, menta profumata, ecc. Le caratteristiche della menta risiedono nel gambo quadrato e nelle foglie rugose, verde chiaro con bordi frastagliati, che contengono entrambi olio. Quando la menta fiorisce in estate, i fiori vanno dal viola al bianco. I fiori e le radici dove andare nella stagione invernale.

Il basilico è originario dell'India e conta oltre 100 specie diverse con forme, dimensioni e profumi diversi. La specie più comune ha foglie verde scuro e porta una ricca fragranza. La regione mediterranea produce le maggiori quantità di basilico. In effetti, la reputazione della basilica in Europa migliorò notevolmente.

Informazioni sanitarie su salvia, vetiver, menta e basilico

La salvia è in grado di ridurre la degradazione dei nervi, alleviare la fatica, la depressione e l'irritazione ed è utile per alleviare sintomi come problemi al fegato, asma e reumatismi. Può essere utilizzato anche per lesioni esterne comuni e ferite come tagli, ustioni, calore e ulcere. Può essere definita una panacea. Per scopi estetici può essere aggiunto al profumo per esaltarne la forza. Come collutorio, può proteggere la gola e le gengive. La salvia è anche un ingrediente gourmet complementare.

Il vetiver è anche conosciuto come “l’olio della calma”, principalmente per i suoi effetti psicologici nell’eliminare l’ansia e alleviare l’insonnia e la depressione. Alcune gocce di olio essenziale di vetiver nell'acqua del bagno ti libereranno da tutti i bagagli e ti lasceranno completamente rilassato. La medicina ayurvedica prescriveva l’olio in caso di colpi di calore, febbre e mal di testa. Un’altra funzione meno conosciuta è la sua capacità di stimolare il sistema immunitario per rafforzare la nostra resistenza alle malattie e calmare la nostra mente. Riduce anche il dolore muscolare, l'artrite e le distorsioni.

L’olio essenziale di menta è molto utile per il sistema digestivo. Grazie alla sua capacità di combattere gli spasmi, può lenire la muscolatura liscia dell'intestino e dello stomaco e quindi curare varie malattie dell'apparato digerente. Allo stesso tempo, l’olio essenziale di menta può essere utilizzato anche nel sistema nervoso come mediatore e calmante. Per le malattie legate al sistema respiratorio, la menta può attivare le sue proprietà riscaldanti e stimolanti per rinvigorire le emozioni, riscaldare il corpo e aiutare con sintomi come influenza, starnuti, catarro e febbre.