Ictus dopo il trattamento al collo? Una panoramica chiarificatrice
Un'interessante revisione mostra che gli ictus immediati causati dalla manipolazione della colonna cervicale hanno maggiori probabilità di derivare da dissezioni preesistenti, non da esse stesse. Importante per la pratica!

Ictus dopo il trattamento al collo? Una panoramica chiarificatrice
In un recente studio pubblicato nel marzo 2024, i ricercatori hanno esaminato i possibili collegamenti tra la manipolazione della colonna cervicale (nota come CSM) e lo sviluppo immediato di ictus. Il CSM è una tecnica di trattamento spesso utilizzata dai chiropratici per alleviare il dolore e la tensione nella zona del collo. Si temeva che questo trattamento potesse causare la dissezione delle arterie sane del collo, che nel peggiore dei casi potrebbe provocare un ictus immediato.
Tuttavia, l’indagine conclude che non esiste alcun nesso causale tra CSM e dissezione dell’arteria cervicale (CAD) nelle arterie cervicali sane. Invece, la ricerca ha identificato plausibili meccanismi tromboembolici e trombotici attraverso i quali potrebbe verificarsi un ictus immediato dopo il CSM. Un punto chiave qui è che questi meccanismi presuppongono che il CAD esista già prima che il CSM venga eseguito, piuttosto che che il CAD nasca come risultato del CSM.
Questi risultati potrebbero avere implicazioni di vasta portata per la pratica e per le questioni medico-legali dei medici che eseguono CSM. Sottolineano la necessità di un esame medico e di una diagnosi approfonditi prima del trattamento con CSM per identificare eventuali CAD preesistenti e quindi ridurre al minimo il rischio di ictus immediato.
Questa ricerca potrebbe portare i medici a cambiare le loro pratiche per garantire che i pazienti siano adeguatamente valutati prima di sottoporsi al trattamento CSM. Potrebbe anche incoraggiare lo sviluppo di nuove linee guida e formazione sulla valutazione del rischio prima del CSM.
Termini e concetti di base:
- CSM (Cervical Spine Manipulation): Eine Behandlungsmethode, bei der durch manuelle Techniken Druck auf die Halswirbelsäule ausgeübt wird, um Schmerzen zu lindern und die Beweglichkeit zu verbessern.
- CAD (Cervical Artery Dissection): Eine Erkrankung, bei der sich in den Wänden einer Halsarterie ein Riss bildet, was zu einer Blutung in die Arterienwand führt und das Risiko für einen Schlaganfall erhöht.
- Thromboembolisch und thrombotisch: Bezugnehmend auf die Bildung eines Blutgerinnsels innerhalb eines Blutgefäßes, das potenziell ein Gefäß blockieren (thrombotisch) oder sich lösen und in einem anderen Teil des Körpers Blockaden verursachen kann (thromboembolisch).
- Schlaganfall: Ein medizinischer Notfall, bei dem die Blutversorgung zu einem Teil des Gehirns unterbrochen wird, was zu einem Absterben von Gehirnzellen führt.
Questa ricerca suggerisce che l'uso sicuro del CSM richiede una valutazione precisa dello stato di salute del paziente, in particolare per quanto riguarda le arterie cervicali, per ridurre il rischio di ictus immediato.
Meccanismi plausibili per l'ictus immediato dopo la manipolazione cervicale
Il dibattito sulla sicurezza della manipolazione della colonna cervicale (CSM) e sul rischio di un conseguente ictus immediato continua. In particolare, la questione è se il CSM possa causare la dissezione delle arterie cervicali sane e portare a un ictus immediato. Tuttavia, la ricerca attuale confuta un nesso causale tra CSM e dissezione dell’arteria cervicale (CAD) nelle arterie cervicali sane. Lo scopo di questo studio era di rivedere la letteratura per determinare se possono essere identificati meccanismi plausibili per la causazione di ictus immediato da parte del CSM, dove per ictus immediato si intende un ictus che si verifica entro secondi o minuti da un CSM.
La revisione ha rivelato plausibili meccanismi tromboembolici e trombotici che potrebbero causare un ictus immediato da parte del CSM. Un aspetto ricorrente di questi meccanismi è che la CAD è presente prima che il CSM venga eseguito e non si presenta come risultato del CSM. Questa affermazione fornisce una visione significativa della discussione suggerendo che il pericolo reale potrebbe esistere prima ancora che avvenga la manipolazione.
L’identificazione di questi meccanismi ha implicazioni sia cliniche che medico-legali per i medici che eseguono CSM. Sottolinea l’importanza di un’anamnesi e di un esame accurati del paziente per escludere fattori di rischio esistenti o condizioni preesistenti che potrebbero portare alla CAD. Evidenzia inoltre la necessità di un’adeguata educazione del paziente sui potenziali rischi.
È importante notare che la ricerca attuale sottolinea la necessità di ulteriori studi sui fattori di rischio specifici e sulla frequenza con cui il CSM può portare a CAD o ictus immediato. Una maggiore attenzione a procedure diagnostiche precise per identificare gruppi di pazienti vulnerabili potrebbe portare a una pratica più sicura del CSM.
Per ulteriori dettagli, fare riferimento allo studio completo di seguito https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38510520.