Via libera alla salute del cuore: la dieta di portafoglio riduce il rischio di malattie cardiovascolari
Uno studio interessante dimostra: una dieta a base vegetale può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari! #Salute

Via libera alla salute del cuore: la dieta di portafoglio riduce il rischio di malattie cardiovascolari
Un ampio studio ha esaminato l’impatto di un modello alimentare a base vegetale, noto come modello dietetico del portafoglio, sul rischio di malattie cardiovascolari (CVD). Questo modello dietetico enfatizza il consumo di alcuni alimenti che abbassano il colesterolo, tra cui proteine vegetali, noci, fibre gelificanti (fibre viscose), fitosteroli (sostanze vegetali simili al colesterolo) e acidi grassi insaturi provenienti dalle piante. Lo studio ha raccolto e valutato i dati di oltre 200.000 partecipanti, sia donne che uomini, che lavoravano in professioni sanitarie e che non avevano malattie cardiovascolari o cancro all’inizio dello studio, per un periodo massimo di 30 anni.
I risultati mostrano chiaramente che le persone che aderivano più strettamente a questo modello di dieta avevano un rischio inferiore di malattie cardiovascolari, compreso un minor rischio di malattia coronarica (CHD) e ictus. È interessante notare che è stato osservato anche un effetto positivo sul profilo lipidico del sangue e sui marcatori infiammatori, indicando un miglioramento generale della salute.
Questi risultati potrebbero avere importanti implicazioni per la salute pubblica e le linee guida dietetiche poiché evidenziano i benefici di un modello alimentare a base vegetale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. In futuro, tali risultati potrebbero portare a raccomandazioni dietetiche che aumentino il consumo di alimenti a base vegetale per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Termini e concetti di base:
- CVD (Herz-Kreislauf-Erkrankungen): Eine Gruppe von Erkrankungen, die das Herz und die Blutgefäße betreffen, einschließlich Schlaganfall und Koronarer Herzkrankheit.
- Portfolio-Diätmuster: Ein Ernährungsmuster, das spezifische pflanzenbasierte Lebensmittel umfasst, von denen bekannt ist, dass sie den Cholesterinspiegel senken können.
- Phytosterole: Pflanzliche Stoffe, deren Struktur dem Cholesterin ähnlich ist und die dazu beitragen können, den Cholesterinspiegel im Blut zu senken.
- Viskose Fasern: Eine Art von Ballaststoffen, die im Verdauungstrakt ein Gel bilden kann und dazu beiträgt, den Cholesterinspiegel und den Blutzuckerspiegel zu regulieren.
- Koronare Herzkrankheit (CHD): Eine Erkrankung, die durch die Verengung der Koronararterien verursacht wird, was zu einer eingeschränkten Blutversorgung des Herzens führt.
- Schlaganfall: Ein medizinischer Notfall, der auftritt, wenn die Blutversorgung eines Teils des Gehirns unterbrochen wird.
Associazione tra punteggio della dieta del portafoglio e riduzione del rischio di malattie cardiovascolari
La conduzione di un ampio studio prospettico di coorte comprendente partecipanti del Nurses' Health Study, del Nurses' Health Study II e dell'Health Professionals Follow-up Study ha fornito informazioni significative sugli effetti di una dieta portfolio a base vegetale sul rischio di malattie cardiovascolari (CVD), tra cui la malattia coronarica (CHD) e l'ictus. Questo studio mirava a indagare gli effetti a lungo termine della dieta portfolio – caratterizzata da un elevato apporto di proteine vegetali, noci, fibre viscose, fitosteroli e grassi monoinsaturi vegetali – sulla suscettibilità alle malattie cardiovascolari.
metodologia
Il Portfolio Diet Score (PDS) dei partecipanti è stato valutato utilizzando questionari validati sulla frequenza alimentare al basale e successivamente ogni quattro anni. Il PDS valuta positivamente l'apporto di proteine vegetali, frutta secca e semi, fonti di fibre viscose, fitosteroli e fonti di grassi vegetali monoinsaturi. Gli alimenti ricchi di grassi saturi e colesterolo venivano visti negativamente. Sono state esaminate 73.924 donne del Nurses' Health Study (1984-2016), 92.346 donne del Nurses' Health Study II (1991-2017) e 43.970 uomini dell'Health Professionals Follow-up Study (1986-2016) che non avevano malattie cardiovascolari o cancro all'inizio dello studio.
Risultati
Durante un periodo di follow-up fino a 30 anni, sono stati documentati 16.917 casi di CVD, inclusi 10.666 casi di CHD e 6.473 ictus. Dopo aggiustamento multivariato per fattori legati allo stile di vita e un indice di alimentazione sana alternativo modificato (esclusi i componenti sovrapposti), i partecipanti nel quintile più alto del PDS avevano un rischio ridotto di CVD (hazard ratio aggregato [HR], 0,86 [IC al 95%, 0,81-0,92]; <0,001), CHD (HR aggregato, 0,86 [IC al 95%, 0,80-0,93]; =0,0001) e ictus (HR aggregato, 0,86 [IC al 95%, 0,78-0,95]; =0,0003) rispetto a quelli del quintile più basso. Un aumento del 25 percentile della PDS è stato associato a un rischio inferiore di CVD (HR aggregato, 0,92 [IC al 95%, 0,89-0,95]), CHD (HR aggregato, 0,92 [IC al 95%, 0,88-0,95]) e ictus (HR aggregato, 0,92 [IC al 95%, 0,87-0,96]). Questi risultati sono rimasti coerenti nella sensibilità e nella maggior parte delle analisi dei sottogruppi e non è stata riscontrata alcuna deviazione dalla linearità per CVD, CHD o ictus. In un sottogruppo di partecipanti, un PDS più elevato era associato a un profilo infiammatorio e lipidico nel sangue più favorevole.
Conclusioni
I risultati evidenziano che una maggiore aderenza alla dieta di portafoglio è associata a un minor rischio di CVD, inclusi CHD e ictus, nonché a un profilo lipidico e infiammatorio nel sangue più favorevole. Questi risultati si aggiungono alla letteratura esistente fornendo prove dettagliate sui benefici dei cambiamenti dietetici a lungo termine come parte della dieta di portafoglio, dimostrando così un approccio promettente per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.