Una nuova ricerca mostra: cinque medicinali a base di erbe possono essere più efficaci contro la Babesia duncani rispetto agli antibiotici

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Un nuovo studio rileva l'efficacia della medicina erboristica contro i parassiti Babesia duncani La Bay Area Lyme Foundation, uno dei principali finanziatori della ricerca sulla malattia di Lyme negli Stati Uniti, ha annunciato oggi il rilascio di nuovi dati che hanno scoperto che cinque medicinali a base di erbe in provette hanno mostrato una potente attività contro Babesia duncani, un parassita simile alla malaria che è coinvolto nella costa occidentale degli Stati Uniti e causa la malattia babesiosi. Lo studio di laboratorio, pubblicato sulla rivista Frontiers in Cellular and Infection Microbiology, è stato in parte finanziato dalla Bay Area Lyme Foundation. I ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, del California Center for Functional Medicine e di FOCUS Health hanno lavorato allo studio...

Neue Studie findet Wirksamkeit von Kräutermedizin gegen Babesia duncani-Parasiten Bay Area Lyme Foundation, ein führender Förderer der Lyme-Borreliose-Forschung in den USA, gab heute die Veröffentlichung neuer Daten bekannt, die herausfanden, dass fünf Kräutermedikamente in Teströhrchen eine starke Wirkung gegen Babesia duncani zeigten, einen malariaähnlichen Parasiten, der an der Westküste der USA vorkommt und die Krankheit Babesiose verursacht. Die im Journal „Frontiers in Cellular and Infection Microbiology“ veröffentlichte Laborstudie wurde teilweise von der Bay Area Lyme Foundation finanziert. An der Studie arbeiteten Forscher der Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, des California Center for Functional Medicine und der FOCUS Health …
Un nuovo studio rileva l'efficacia della medicina erboristica contro i parassiti Babesia duncani La Bay Area Lyme Foundation, uno dei principali finanziatori della ricerca sulla malattia di Lyme negli Stati Uniti, ha annunciato oggi il rilascio di nuovi dati che hanno scoperto che cinque medicinali a base di erbe in provette hanno mostrato una potente attività contro Babesia duncani, un parassita simile alla malaria che è coinvolto nella costa occidentale degli Stati Uniti e causa la malattia babesiosi. Lo studio di laboratorio, pubblicato sulla rivista Frontiers in Cellular and Infection Microbiology, è stato in parte finanziato dalla Bay Area Lyme Foundation. I ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, del California Center for Functional Medicine e di FOCUS Health hanno lavorato allo studio...

Una nuova ricerca mostra: cinque medicinali a base di erbe possono essere più efficaci contro la Babesia duncani rispetto agli antibiotici

Un nuovo studio rileva l’efficacia della fitoterapia contro i parassiti Babesia duncani

La Bay Area Lyme Foundation, uno dei principali finanziatori della ricerca sulla malattia di Lyme negli Stati Uniti, ha annunciato oggi il rilascio di nuovi dati che hanno scoperto che cinque farmaci a base di erbe in provette hanno mostrato una potente attività contro la Babesia duncani, un parassita simile alla malaria trovato sulla costa occidentale degli Stati Uniti che causa la malattia della babesiosi.

Lo studio di laboratorio, pubblicato sulla rivista Frontiers in Cellular and Infection Microbiology, è stato in parte finanziato dalla Bay Area Lyme Foundation. Hanno collaborato allo studio ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, del California Center for Functional Medicine e del FOCUS Health Group, Naturopathic.

"Questa ricerca è particolarmente importante perché la babesiosi rappresenta un significativo rischio sanitario emergente. A causa delle terapie limitate e dell'aumento della resistenza al trattamento, le attuali opzioni terapeutiche per questa malattia sono inadeguate e molti pazienti si affidano a terapie erboristiche per le quali esistono solo prove aneddotiche di efficacia", ha affermato il coautore Dr. Sunjya K. Schweig, MD, fondatore e direttore del California Center for Functional Medicine e membro del comitato consultivo scientifico della Bay Area. Lyme Foundation, che ha studiato anche trattamenti erboristici per la malattia di Lyme.

"Sempre più americani con malattie croniche si rivolgono alla medicina complementare e alternativa per migliorare la loro salute generale o la qualità della vita. Ci auguriamo che questi dati ispirino altri ricercatori a esplorare opzioni di trattamento simili per le persone con malattie persistenti trasmesse dalle zecche che non rispondono ai trattamenti attuali", ha aggiunto il dottor Sunjya K. Schweig, MD.

Gli attuali protocolli di trattamento per la babesiosi raccomandano l’uso di antibiotici come atovaquone, azitromicina, clindamicina e chinino e le loro combinazioni. Tuttavia, questi regimi sono spesso associati al fallimento del trattamento e ad effetti collaterali significativi, anche nei pazienti immunocompetenti. Inoltre, studi epidemiologici hanno dimostrato che fino al 23% dei pazienti affetti da babesiosi soffre anche della malattia di Lyme e dei disturbi ad essa associati.

Secondo questo studio di laboratorio, i cinque medicinali a base di erbe che hanno mostrato effetti inibitori contro B. duncani sono:

  • Cryptolepis sanguinolenta
  • Artemisia annua (Süßes Einjähriges Beifußkraut)
  • Scutellaria baicalensis (Chinesischer Helmhelm)
  • Alchornea cordifolia (Afrikanischer Weihnachtsbusch)
  • Polygonum cuspidatum (Japanischer Staudenknöterich)

Lo studio ha inoltre scoperto che i composti bioattivi ottenuti da Cryptolepis sanguinolenta, Artemisia annua e Scutellaria baicalensis hanno mostrato un'attività paragonabile o addirittura migliore contro B. duncani rispetto ai farmaci antibiotici comunemente usati chinino e clindamicina.

Questo è il primo studio a segnalare l'effetto antibabesiale della Scutellaria baicalensis. Tuttavia, gli effetti antimicrobici e antinfiammatori degli estratti di Alchornea cordifolia e Polygonum cuspidatum sono stati precedentemente documentati e altri studi hanno riscontrato benefici nella combinazione dei composti di Cryptolepis sanguinolenta e della terapia a base di artemisinina.

Questi composti devono essere testati sia in vitro che in modelli animali, nonché in studi clinici. Sebbene ciascuno di questi medicinali a base di erbe sia già in uso clinico, è importante che studi futuri li esaminino direttamente nei pazienti sottoposti a specifici regimi di trattamento clinico, poiché possono causare effetti collaterali nei pazienti e dovrebbero essere assunti solo sotto la supervisione di un medico esperto.

"Le medicine a base di erbe sono state utilizzate con successo da vari sistemi di medicina alternativa e culture antiche", ha affermato Linda Giampa, direttore esecutivo della Bay Area Lyme Foundation. "I pazienti con co-infezione da malattie trasmesse dalle zecche spesso manifestano un numero maggiore di sintomi per un periodo di tempo più lungo rispetto a quelli affetti dalla sola malattia di Lyme. Ciò evidenzia la necessità di nuove opzioni terapeutiche per la babesiosi, una delle infezioni trasmesse dalle zecche più comuni dopo la malattia di Lyme. Ci auguriamo che i risultati di questo studio siano un passo importante verso lo sviluppo di nuove opzioni terapeutiche per medici e pazienti con malattia di Lyme persistente e altre infezioni trasmesse da zecche."