Argento colloidale: antibiotico naturale

Argento colloidale: antibiotico naturale
In un mondo che è sempre più alla ricerca di alternative naturali e sostenibili in medicina, l'affascinante storia dell'argento colloidale è nuova. Conosciuto per le sue proprietà antimicrobiche per secoli, questo "antibiotico naturale" ha sperimentato un rinascimento nella scienza moderna. Ma quanto è ben fondata la conoscenza dell'argento colloidale? Nel nostro profondo articolo, abbiamo fatto luce sulle radici storiche e le conoscenze scientifiche dietro l'uso dell'argento colloidale. Esaminiamo la sua efficacia in varie aree di applicazione e presentiamo l'attuale profilo di sicurezza e le raccomandazioni di dosaggio basate su prove. Entra nel mondo del microteilchen con noi e scopri perché l'argento colloidale come antibiotico naturale non è solo di interesse storico, ma anche di attuale rilevanza scientifica.
Lo sviluppo storico e le basi scientifiche dell'argento colloidale
L'argento colloidale è costituito da piccole particelle d'argento sospese in un liquido. Storicamente, l'argento era già usato per scopi medici a causa delle sue proprietà antimicrobiche. Il primo uso documentato dell'argento colloidale risale al 1891 quando il medico tedesco Carl Credi lo introdusse al trattamento dei neonati. All'inizio del XX secolo fu quindi usato come rimedio antibatterico per varie infezioni.
La base scientifica per l'effetto antimicrobico dell'argento colloidale risiede nella capacità degli ioni argento di penetrare nella membrana cellulare dei microrganismi e di interrompere i processi cellulari critici. Questo porta alla morte dei microrganismi. Contrariamente agli antibiotici che hanno un modo specifico e in cui esiste un rischio di sviluppo della resistenza, l'argento colloidale ha una vasta gamma di microrganismi.
Studi e risultati scientifici:
- È stato dimostrato che l'argento colloidale ha un'ampia attività antibatterica, inclusa la capacità di combattere germi ospedalieri multi-resistenti come MRSA (Staphylococcus aureus resistente alla meticillina).
- Studi hanno anche esaminato gli effetti antivirali dell'argento colloidale, compresa la sua efficacia contro il virus dell'HIV-1.
- La ricerca sull'effetto antifunale ha dimostrato che l'argento colloidale è efficace contro il comune patogeno come la candida albicans.
Efficacia e aree di applicazione dell'argento colloidale come antibiotico naturale
L'argento colloidale, una sospensione di piccole particelle d'argento microscopiche in liquido, viene utilizzata in diverse aree a causa delle sue proprietà antibatteriche. Si presume che gli ioni argento si leghino alle pareti cellulari batteriche e disturbino quindi la normale funzione delle cellule, che porta alla morte dei batteri. Questo effetto antimicrobico rende l'argento colloidale un antibiotico naturale versatile.
- Trattamento delle ferite e cura della pelle: A causa delle sue proprietà antibatteriche, l'argento colloidale viene utilizzato nel trattamento della ferita e nella cura della pelle. Fa parte di creme e unguenti che vengono utilizzati per promuovere la guarigione di tagli, ustioni, infezioni della pelle ed eczema.
- Disinfezione dell'acqua: L'argento colloidale può essere usato per la disinfezione dell'acqua perché è in grado di uccidere batteri, virus e altri agenti patogeni. Questo lo rende un'opzione per preparare l'acqua potabile nelle aree senza accesso all'acqua pulita.
- Conservazione: le proprietà antimicrobiche dell'argento colloidale lo rendono un conservante per vari prodotti, tra cui cosmetici e cibo. Aiuta ad estendere la durata di questi prodotti inibendo la crescita dei microrganismi.
L'efficacia dell'argento colloidale e la sua vasta gamma di applicazioni si basano sulla sua capacità di combattere una varietà di patogeni. Ciò include sia batteri Gram -positivi che negativi al Gram, alcuni virus e infezioni fungine. L'esatto modalità di azione, in particolare contro virus e funghi, è oggetto della ricerca attuale e non ancora completamente compresa.
Studi scientifici hanno dimostrato l'effetto antimicrobico dell'argento colloidale, ma l'efficacia varia a seconda delle dimensioni delle particelle d'argento e della concentrazione della soluzione. È importante notare che la composizione e il dosaggio ottimali per applicazioni specifiche sono ulteriormente studiati al fine di massimizzare la sicurezza e l'efficacia.
Profilo di sicurezza e dosi consigliate di argento colloidale: una panoramica basata su prove
L'argento colloidale viene utilizzato in varie aree di applicazione a causa delle sue proprietà antimicrobiche, ma il suo profilo di sicurezza e le dosi raccomandate sono argomenti di discussioni intensive. L'Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (EPA) ha determinato le linee guida per l'assunzione orale di argento colloidale, che considerano un assorbimento giornaliero di non più di 5 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo (µg/kg).
La revisione sistematica della letteratura scientifica mostra che l'assunzione a lungo termine di dosi elevate può portare a Argyria, un irreversibile scolorimento blu grigio della pelle e altri organi causati dalla conservazione di particelle d'argento. Questa condizione non è minacciosa per la vita, ma è considerata cosmeticamente inquietante e può indicare un eccessivo accumulo d'argento nel corpo.
Non ci sono restrizioni fissate per l'applicazione esterna, ma i consumatori dovrebbero prestare attenzione alla scelta dei prodotti che contengono informazioni precise sulla concentrazione d'argento e sulla dimensione delle particelle per garantire un uso efficace e sicuro. La concentrazione nei prodotti per uso esterno di solito varia tra 10 e 25 ppm (parti per milione), per cui le applicazioni sulla pelle o per le associazioni di ferite sono considerate sicure in questo intervallo di concentrazione.
Nella ricerca medica, l'argento colloidale viene esaminato in concentrazioni fino a 12 ppm come terapia adiuvante per il trattamento di ustioni, ferite e varie malattie della pelle. Studi clinici indicano che queste concentrazioni possono eliminare efficacemente i microrganismi senza essere osservati effetti collaterali tossici nei pazienti
È fondamentale che i consumatori e gli specialisti medici osservi i profili di sicurezza e le dosi raccomandate di argento colloidale al fine di garantire un'applicazione sicura e ridurre al minimo i potenziali rischi.
orale
≤ 5 µg/kg di peso corporeo/giorno
Rischio di Argyria con lungo termine superando
esternamente
10-25 ppm
considerato sicuro con un'applicazione adeguata
terapia adiuvante
fino a 12 ppm
Efficace nei microrganismi senza effetti collaterali tossici.
fonti e ulteriore letteratura
Riferimenti
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Studi
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Ulteriori letture
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