Le proprietà che promuovono la salute di spezie ed erbe: nuovo studio per modulare il microbioma intestinale

Le proprietà che promuovono la salute di spezie ed erbe: nuovo studio per modulare il microbioma intestinale
i benefici per la salute delle erbe e delle spezie
Un articolo pubblicato sulla rivista "Food Chemistry" spiega i benefici per la salute delle erbe e delle spezie. Secondo l'articolo, questi estratti vegetali contengono polifenoli, che hanno il potenziale per un effetto prebiotico. I componenti bioattivi hanno probabilmente proprietà anti -infiammatorie e influenzano il microbioma intestinale. L'uso di erbe e spezie potrebbe impedire alcune malattie associate a una barriera intestinale e obesità compromessa.
sfondo
Molti rami di medicina alternativa, come Ayurveda, Siddha e Unani, hanno la loro origine in India. L'uso di spezie ed erbe per scopi medici è una pratica vera di secolo che è ancora oggi utilizzata a causa delle proprietà anti -infiammatorie e antiossidanti di questi estratti vegetali e del suo alto contenuto di polifenolo. Le parti fresche sopra la terra (foglie e fiori) di alcune piante sono usate come erbe culinarie, mentre le parti rimanenti essiccate servono come spezie culinarie. Nell'Ayurveda, le erbe e le spezie vengono utilizzate non solo per promuovere la salute, ma anche per prevenire le malattie.
Molte erbe sono usate per trattare lievi disturbi gastrointestinali, ad esempio zenzero per disturbi digestivi, curcuma per l'ittero, liquore per sollievo per lamentele gastrointestinali e integratori di menta nella sindrome dell'intestino irritabile (RDS). Le erbe e le spezie sono anche utilizzate per difendere le complicazioni in relazione all'obesità, alle malattie cardiovascolari, all'ictus e ad alcuni tipi di cancro. La dieta mediterranea contiene molte erbe e spezie, il che dà il loro potenziale anti -infiammatorio e antiossidativo. Sebbene ci siano indicazioni sull'uso di erbe e spezie per scopi medici, è richiesto un esame scientifico approfondito prima di essere prescritti per i benefici per la salute.
Il microbioma intestinale è costituito da batteri, virus ed eucarioti. L'intestino crasso e l'intestino crasso ospitano circa 3,8 x 10^13 microrganismi, la maggior parte dei quali sono batteri. Il microbioma intestinale può essere classificato in diversi modi e differisce a seconda dell'età dell'ospite, del modello nutrizionale, dello stato di salute, dell'ambiente e dei farmaci. L'identificazione e la caratterizzazione del microbioma intestinale possono essere eseguite indipendentemente dalla coltura (ad esempio ibridazione fluorescente in sutura o FIAH) o dipendente dalla cultura (metodo tradizionale di coltivazione batterica). Esistono anche metodi avanzati dipendenti dalla cultura come sequenziamento del metagenoma, reazione a catena della polimerasi (PCR), sequenziamento del DNA e sequenziamento immunoglobulina-A.
Le funzioni del microbioma intestinale sono state esaminate usando campioni di feci umane e modelli intestinali complessi a più stadi al fine di determinare gli effetti dei componenti alimentari sul microbiota intestinale e gli effetti del microbioma intestinale sul benessere generale dell'ospite. Tuttavia, l'intera funzionalità non è ancora completamente compresa.
The Review
In questa panoramica della letteratura, sono stati esaminati gli attuali risultati della ricerca sugli effetti delle erbe e delle spezie sul microbioma intestinale e sui benefici per la salute risultanti.
La modulazione dietetica del microbioma intestinale può migliorare la salute generale. I probiotici sono carboidrati dietetici non digeribili che non vengono distrutti dagli enzimi e dagli acidi digestivi del tratto digestivo superiore e entrano nell'intestino crasso come fruttani e galattani. Questi prodotti metabolici sono utilizzati selettivamente da batteri utili che offrono benefici per la salute e migliorano la disbiosi causata da malattie, cattiva alimentazione, invecchiamento, assunzione di antibiotici e cambiamenti nello stile di vita. Il microbioma intestinale può cambiare il consumo regolare di probiotici promuovendo specifiche popolazioni batteriche. Batteri intestinali anaerobici che fermentano carboidrati indigeribili, che portano acidi grassi a catena corta (SCFA). Gli SCFA hanno numerosi benefici per la salute, come B. La riduzione del grasso, rallentando l'avanzamento del diabete di tipo 2 e un effetto anti-CANTEEN.
Un'altra sostanza che promuove la salute sono prebiotici. I prebiotici sono substrati che vengono utilizzati selettivamente dall'intestino microbico dell'host per offrire benefici per la salute. I prebiotici utilizzano diversi modi per ottenere effetti positivi sulla salute. Promuovono la produzione di polifenoli che influenzano il microbioma intestinale. I polifenoli possono anche essere trovati in erbe e spezie, quindi questi estratti vegetali possono avere effetti prebiotici. I polifenoli sono fitochimici che aiutano a mantenere l'omostasi intestinale agendo selettivamente come prebiotici. Mostrano anche effetti antipatogeni e antiossidanti e svolgono un ruolo importante nella segnalazione cellulare, nella sensibilità all'insulina e nella sintesi di mediatori infiammatori.
Circa il 90-95% dei polifenoli dietetici raggiunge l'intestino crasso e sono metabolizzati dai microbi intestinali e convertiti in metabolita, che influenzano la biodisponibilità dei polifenoli (e quindi i benefici per la salute). I polifenoli possono essere strutturalmente divisi in flavonoidi e non-flavonoidi. Cumarin e tannini possono anche appartenere ai polifenoli dietetici. I flavonoidi modulano il microbioma intestinale convertendolo in metaboliti assorbibili da un tessuto di uscita indifferente. Il metabolita, la quantità di polifenolo consumato e l'attività dei microbi intestinali determina i benefici per la salute. I tannini che si verificano nelle noci e nelle bacche offrono anche vantaggi di salute convertendo l'ellagitannina in metaboliti dell'urolitina. Questi due modi assicurano l'omeostasi del microbioma intestinale, prevengono danni ossidativi e infiammazione e hanno un effetto antimicrobico contro i patogeni penetranti.
Tuttavia, ci sono sempre incoerenze nelle invenzioni di erbe e spezie. Questi risultati possono essere attribuiti alla bassa biodisponibilità e al contenuto variabile di polifenolo in vari emivati di piante. Il contenuto di polifenolo varia anche a seconda delle tecniche di raccolta, della durata, dei metodi di elaborazione e preparazione.
Molti studi hanno dimostrato che le spezie e le erbe cambiano positivamente il microbioma intestinale. Alcune erbe riducono anche il rischio di cancro agendo come composti anti -infiammatori. L'effetto antinfiammatorio è anche pronunciato in malattie cardiovascolari e malattie intestinali infiammatorie (IBD). Le spezie promuovono la produzione di SCFA, che ha un effetto anti-adiposo. I ricercatori hanno anche trovato le proprietà anti-adipose della radice di zenzero. Inoltre, lo zenzero e la curcuma promuovono il numero maggiore di utili microbi intestinali.
Fazit
Sono necessari ulteriori studi per esaminare gli effetti delle erbe e delle spezie sul microbioma intestinale e sui loro benefici per la salute per l'ospite prima che siano inclusi nelle linee guida dietetiche.