La storia del Kratom: un riassunto degli usi, della farmacologia e degli effetti sulla salute di un'erba tradizionale e moderna

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Il Kratom, scientificamente chiamato Mitragyna speciosa, è un albero che si trova principalmente nell'Asia meridionale, in particolare in Malesia, Tailandia e Indonesia. Questo albero raggiunge a maturità un'altezza massima di 25 centimetri (cm) e produce una caratteristica foglia dalla forma ovale-lanceolata. Le foglie di questo albero hanno venature pennate che possono essere bianche, verdi o rosse. Il Kratom appartiene alla famiglia del caffè e ha proprietà stimolanti dose-dipendenti simili alla caffeina, ma non contiene teofillina o caffeina. Il Kratom ha guadagnato popolarità negli ultimi due decenni grazie ai suoi effetti simili agli oppiacei e alle proprietà stimolanti dose-dipendenti fornite dagli alcaloidi indolici contenuti nelle foglie...

Kratom, mit wissenschaftlichem Namen Mitragyna speciosa, ist ein Baum, der hauptsächlich in Südasien, insbesondere in Malaysia, Thailand und Indonesien, vorkommt. Dieser Baum erreicht bei Reife eine maximale Höhe von 25 Zentimetern (cm) und bildet eine charakteristische oval-lanzettliche Blattform. Die Blätter dieses Baumes weisen eine gefiederte Aderung auf, die weiß, grün oder rot sein kann. Kratom gehört zur Familie der Kaffeegewächse und hat ähnliche dosisabhängige stimulierende Eigenschaften wie Koffein, enthält jedoch kein Theophyllin oder Koffein. Kratom hat in den letzten beiden Jahrzehnten an Bedeutung gewonnen aufgrund seiner opiatähnlichen Wirkungen sowie dosisabhängiger stimulierender Eigenschaften, die durch die in den Blättern enthaltenen Indol-Alkaloide …
Il Kratom, scientificamente chiamato Mitragyna speciosa, è un albero che si trova principalmente nell'Asia meridionale, in particolare in Malesia, Tailandia e Indonesia. Questo albero raggiunge a maturità un'altezza massima di 25 centimetri (cm) e produce una caratteristica foglia dalla forma ovale-lanceolata. Le foglie di questo albero hanno venature pennate che possono essere bianche, verdi o rosse. Il Kratom appartiene alla famiglia del caffè e ha proprietà stimolanti dose-dipendenti simili alla caffeina, ma non contiene teofillina o caffeina. Il Kratom ha guadagnato popolarità negli ultimi due decenni grazie ai suoi effetti simili agli oppiacei e alle proprietà stimolanti dose-dipendenti fornite dagli alcaloidi indolici contenuti nelle foglie...

La storia del Kratom: un riassunto degli usi, della farmacologia e degli effetti sulla salute di un'erba tradizionale e moderna

Il Kratom, scientificamente chiamato Mitragyna speciosa, è un albero che si trova principalmente nell'Asia meridionale, in particolare in Malesia, Tailandia e Indonesia. Questo albero raggiunge a maturità un'altezza massima di 25 centimetri (cm) e produce una caratteristica foglia dalla forma ovale-lanceolata. Le foglie di questo albero hanno venature pennate che possono essere bianche, verdi o rosse. Il Kratom appartiene alla famiglia del caffè e ha proprietà stimolanti dose-dipendenti simili alla caffeina, ma non contiene teofillina o caffeina.

Il Kratom ha guadagnato terreno negli ultimi due decenni grazie ai suoi effetti simili agli oppiacei e alle proprietà stimolanti dose-dipendenti impartite dagli alcaloidi indolici contenuti nelle foglie. Il Kratom è stato storicamente utilizzato per secoli per scopi medicinali e ricreativi in ​​molti paesi del sud-est asiatico. Solitamente, al kratom viene dato un nome comune nella regione in cui viene coltivato. Solo le foglie fresche della pianta Kratom vengono masticate per fornire effetti stimolanti e ridurre l'affaticamento causato dal duro lavoro a pescatori, agricoltori o operai. Inoltre, il kratom è stato usato per trattare i sintomi dei disturbi da uso di sostanze, in particolare l'astinenza da oppio. Raramente le foglie essiccate vengono utilizzate per preparare una mistura acquosa o per affumicare.

L'uso del Kratom è ora vietato in Malesia e Indonesia, mentre la Thailandia consente la coltivazione e il consumo legali della pianta. Tuttavia, l’Indonesia esporta il kratom come prodotto da reddito negli Stati Uniti e in molti altri paesi. In Europa e negli Stati Uniti, il kratom viene venduto insieme a prodotti a base di cannabidiolo, cannabis e kava, tutti con usi medicinali e ricreativi. Il Kratom viene venduto nei paesi occidentali principalmente sotto forma di polvere sfusa, compressa o capsula. Questi prodotti kratom contengono tipicamente circa il 2% di mitraginina. In confronto, i prodotti kratom contenenti il ​​7% e il 40% di mitraginina vengono venduti come resine semisolide, caramelle gommose o capsule molli. Tradizionalmente, il Kratom è stato utilizzato per scopi antidiarroici, analgesici, antipiretici, antidiabetici e rilassanti muscolari. Negli ultimi dieci anni, il kratom è stato utilizzato tra i giovani adulti in Tailandia in una miscela fatta in casa chiamata “4 x 100”. Questa pianta è stata anche riscaldata e utilizzata per ingestione orale con sciroppi per la tosse contenenti difenidramina o codeina e con bevande analcoliche contenenti caffeina.

Alcuni degli effetti negativi del consumo di kratom includono disidratazione, perdita di peso, iperpigmentazione e stitichezza. Dosi più elevate di kratom possono causare letargia e affaticamento, associati a un rischio maggiore di sviluppare dipendenza e tolleranza. In Tailandia sono stati segnalati anche rari casi di morte dovuti a miscele 4 x 100.

Precedenti ricerche hanno dimostrato che la mitraginina e altri alcaloidi indolici del kratom possono fungere da precursori brevettati di agonisti degli oppioidi e quindi potrebbero essere sviluppati in farmaci. Numerosi studi in vitro e in vivo hanno inoltre dimostrato che la mitraginina è un agonista parziale del recettore μ degli oppioidi, insieme agli antagonisti del recettore δ degli oppioidi e del recettore κ degli oppioidi. Alcuni studi hanno anche dimostrato che la mitraginina può essere convertita in 7-idrossi-mitraginina da alcuni enzimi del citocromo P450, il che potrebbe spiegare alcuni dei suoi effetti analgesici. È stato anche dimostrato che la mitraginina si lega ai recettori α-adrenergici, avendo la massima affinità per il recettore α1A e l'affinità più bassa per il recettore α2B. Questo composto può anche legarsi ai recettori della serotonina 5-HT1A e 5-HT2B con bassa affinità, mentre due dei suoi enantiomeri possono legarsi a questi recettori con alta affinità.

La mitraginina, che costituisce il 66% del kratom ed è il principale ingrediente attivo di questa pianta, può essere rapidamente assorbita dall'intestino tenue e produrre effetti in pochi minuti. Questo composto ha un'emivita terminale di 23 ore e la sua concentrazione diminuisce entro circa quattro ore. La mitraginina è solitamente legata alle proteine ​​nel siero e viene convertita in almeno sette diversi metaboliti di fase I nel fegato. Oltre alla mitraginina, nel kratom sono stati trovati altri 25 alcaloidi in concentrazioni più basse.

Precedenti studi in vitro sui ratti hanno dimostrato che la mitraginina è il principale composto alcaloide presente nell’estratto di kratom che può ridurre l’attività dell’elettroencefalografia (EEG) nella corteccia parietale e frontale. Tuttavia, uno studio recente ha dimostrato che non solo la mitraginina ma anche altri alcaloidi del kratom sono essenziali per gli effetti analgesici del kratom e per la gestione del dolore. Gli studi clinici sul kratom sono attualmente limitati in molti paesi perché questo agente non è classificato come farmaco, alimento o integratore alimentare. Ad esempio, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha riferito che il kratom e i suoi alcaloidi sono oppioidi. La FDA ha vietato l'importazione di kratom e ha messo in guardia il pubblico dal suo consumo.

Numerosi sondaggi auto-riferiti sul kratom hanno dimostrato che i consumatori di kratom sono prevalentemente maschi, bianchi non ispanici, impiegati a tempo pieno o autonomi e con redditi medi. Molti di questi individui usano il kratom per trattare un disturbo di salute mentale o un dolore cronico.

Piccole dosi di kratom raramente hanno effetti sulla salute, mentre dosi più grandi possono avere effetti sulla salute. Durante il sovradosaggio acuto si verificano irrequietezza, convulsioni, vomito, tachicardia o effetti sedativi/simili agli oppioidi. I sequestri sono stati segnalati nel 9% dei casi a centri antiveleni negli Stati Uniti e nel 16-18% dei casi a un centro antiveleni in Tailandia. L'uso di Kratom è anche associato ad aritmie ventricolari monomorfiche o polimorfiche. Le tachicardie ventricolari polimorfiche potrebbero essere dovute all'effetto del kratom sull'intervallo QTc. Inoltre, sono stati segnalati numerosi decessi dovuti a congestione polmonare secondaria a depressione respiratoria conseguente all'ingestione di elevate concentrazioni di mitraginina. Sono stati segnalati anche diversi casi di lesioni al fegato causate dal kratom. Molto paziente