Parkinson - 5 erbe e spezie che offrono un aiuto straordinario
Guarda il riepilogo in video: https://youtu.be/FtdIp9euBzA La malattia di Parkinson, una malattia cronica e degenerativa del sistema nervoso, deriva da una carenza di produzione di dopamina nelle cellule cerebrali. Invece di spendere tempo e denaro in trattamenti allopatici che spesso possono fare più male che bene, ci sono rimedi naturali che puoi adottare per combattere efficacemente il Parkinson. Le erbe e le spezie per il morbo di Parkinson, in particolare, sono tra le più ricercate. Le migliori erbe e spezie 1. Tè verde Al giorno d'oggi non sono molte le persone che possono dire qualcosa di negativo sul tè verde, e per una buona ragione. Oltre ad aiutarti a perdere peso, combattere il cancro e invecchiare con grazia, il tè verde mostra anche segni di...

Parkinson - 5 erbe e spezie che offrono un aiuto straordinario
Guarda il riepilogo come video:
https://youtu.be/FtdIp9euBzA
La malattia di Parkinson, una malattia cronica e degenerativa del sistema nervoso, deriva da una mancanza di cellule cerebrali produttrici di dopamina. Invece di spendere tempo e denaro in trattamenti allopatici che spesso possono fare più male che bene, ci sono rimedi naturali che puoi adottare per combattere efficacemente il Parkinson. Le erbe e le spezie per il morbo di Parkinson, in particolare, sono tra le più ricercate.
Le migliori erbe e spezie
1. Tè verde
Al giorno d'oggi non sono molte le persone che possono dire qualcosa di negativo sul tè verde, e per una buona ragione. Oltre ad aiutarti a perdere peso, combattere il cancro e invecchiare con grazia, il tè verde mostra anche segni che può aiutare contro il morbo di Parkinson. Gli studi del Dr. Baolu Zhao dimostrano specificamente che i polifenoli del tè verde proteggono i neuroni della dopamina. Uno studio simile condotto presso il Seoul National University College of Medicine ha scoperto che l’EGCG, l’agente neuroprotettivo contenuto nel tè verde, ha ridotto della metà i tassi di morte neuronale quando somministrato ai topi. ((Link rimosso), (Link rimosso))
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2. Brahmi
Questa erba ayurvedica, conosciuta anche come bacopa, è comunemente usata come pianta acquatica negli acquari degli Stati Uniti. Alcuni professionisti come il dottor Ray Sahelian ne sostengono l'uso come potenziatore della memoria, come è stato usato in India per secoli. Secondo gli studi del Medical Center dell’Università del Maryland, Brahmi può migliorare il flusso sanguigno al cervello e persino proteggere le cellule cerebrali. Un altro studio del College of Medicine della Pennsylvania State University ha utilizzato la polvere di semi di brahmi su modelli di roditori affetti dal morbo di Parkinson. I risultati hanno mostrato risultati promettenti nella lotta contro la malattia e nella protezione del cervello dai danni.
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3. Pruriens
Un'erba popolare in India, l'erba mucca o kapikachu, si trova nei cespugli nelle foreste di pianura in tutto il paese. Ha attirato l'attenzione del Medical Center dell'Università del Maryland, che ha ipotizzato che l'erba bovina contenente levodopa, o L-dopa, potrebbe funzionare meglio della L-dopa, che viene somministrata come farmaco per il morbo di Parkinson.
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4. Curcuma
Non possiamo smettere di parlare di curcuma e ci sono molte ragioni per cui. Anche il ricercatore Basir Ahmad della Michigan State University sembra essere un fan. Ha guidato un team di ricercatori che hanno scoperto che la curcumina, un composto della curcuma, può aiutare a combattere il morbo di Parkinson distruggendo le proteine responsabili della malattia e prevenendo l'aggregazione di queste proteine. ((link rimosso))
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5. Ginkgo Biloba
Sebbene il ginkgo non sia buono quanto il tè verde in rigorosi test di laboratorio, rimane un'erba potenzialmente utile per i pazienti affetti da Parkinson. In uno studio del 2012 presso l'Istituto Nazionale di Neurologia e Neurochirurgia in Messico, un estratto brevettato di foglie di ginkgo è stato somministrato a modelli animali del morbo di Parkinson. L'estratto ha mostrato effetti neuroprotettivi e di neurorecupero contro i danni ai neuroni della dopamina nel mesencefalo e persino contro la locomozione. I ricercatori hanno affermato: "Questi studi suggeriscono che questo rappresenta un'alternativa per il futuro trattamento della malattia di Parkinson". ((link rimosso))
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Suggerimento extra
L'olio di cocco biologico certificato spremuto a freddo viene utilizzato anche per alleviare i sintomi del morbo di Parkinson. Le persone ottengono buoni risultati con 1 cucchiaio 2-3 volte al giorno.
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