Scopri il potenziale di Cryptolepis: una promettente opzione terapeutica naturale per la malattia cronica di Lyme e le coinfezioni

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La Cryptolepis si è diffusa anche in altre regioni come Australia, Asia e Papua Nuova Guinea, crescendo in luoghi con bassa umidità e temperature elevate. La pianta ha potenti proprietà antimicrobiche, che la rendono un’alternativa promettente agli antibiotici convenzionali. Gli studi hanno dimostrato che Cryptolepis è efficace in vitro contro Borrelia burgdorferi, Babesia e Bartonella. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprenderne appieno l’efficacia in vivo, ci sono prove che Cryptolepis possa essere un trattamento naturale promettente per queste infezioni. Oltre alla sua efficacia contro le infezioni trasmesse dalle zecche, Cryptolepis si è dimostrato efficace anche contro altri microbi. …

Cryptolepis hat sich auch in anderen Regionen wie Australien, Asien und Papua-Neuguinea verbreitet und wächst an Standorten mit niedriger Luftfeuchtigkeit und hohen Temperaturen. Die Pflanze hat starke antimikrobielle Eigenschaften, die sie zu einer vielversprechenden Alternative zu konventionellen Antibiotika machen. Studien haben gezeigt, dass Cryptolepis in vitro gegen Borrelia burgdorferi, Babesia und Bartonella wirksam ist. Obwohl weitere Forschung nötig ist, um ihre Wirksamkeit in vivo vollständig zu verstehen, gibt es Hinweise darauf, dass Cryptolepis eine vielversprechende natürliche Behandlung für diese Infektionen sein könnte. Neben ihrer Wirksamkeit gegen durch Zecken übertragene Infektionen wurde festgestellt, dass Cryptolepis auch gegen andere Mikroben wirksam ist. …
La Cryptolepis si è diffusa anche in altre regioni come Australia, Asia e Papua Nuova Guinea, crescendo in luoghi con bassa umidità e temperature elevate. La pianta ha potenti proprietà antimicrobiche, che la rendono un’alternativa promettente agli antibiotici convenzionali. Gli studi hanno dimostrato che Cryptolepis è efficace in vitro contro Borrelia burgdorferi, Babesia e Bartonella. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprenderne appieno l’efficacia in vivo, ci sono prove che Cryptolepis possa essere un trattamento naturale promettente per queste infezioni. Oltre alla sua efficacia contro le infezioni trasmesse dalle zecche, Cryptolepis si è dimostrato efficace anche contro altri microbi. …

Scopri il potenziale di Cryptolepis: una promettente opzione terapeutica naturale per la malattia cronica di Lyme e le coinfezioni

Cryptolepis si è diffuso anche in altre regioni come Australia, Asia e Papua Nuova Guinea e cresce in luoghi con bassa umidità e temperature elevate. La pianta ha potenti proprietà antimicrobiche, che la rendono un’alternativa promettente agli antibiotici convenzionali. Gli studi hanno dimostrato che Cryptolepis è efficace in vitro contro Borrelia burgdorferi, Babesia e Bartonella. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprenderne appieno l’efficacia in vivo, ci sono prove che Cryptolepis possa essere un trattamento naturale promettente per queste infezioni.

Oltre alla sua efficacia contro le infezioni trasmesse dalle zecche, Cryptolepis si è dimostrato efficace anche contro altri microbi. È stato dimostrato che è efficace contro vari ceppi di Plasmodium, il parassita che causa la malaria. Inoltre, è stato scoperto che possiede proprietà antivirali poiché inibisce la replicazione di virus come l'epatite C e la dengue. La capacità di Cryptolepis di inibire la crescita e la diffusione di batteri, virus e parassiti lo ha reso uno strumento prezioso nella lotta contro molte infezioni.

I principali principi attivi di Cryptolepis, criptolepina e quindolina, hanno spiccate proprietà antimicrobiche. Alcuni ricercatori hanno suggerito che questi alcaloidi possano interagire con la membrana cellulare batterica provocando cambiamenti nella sua struttura e permeabilità. Ciò interrompe la funzione degli enzimi essenziali nella parete cellulare batterica, portando a danni strutturali, rottura della membrana e morte cellulare. I naturopati specializzati nel trattamento della malattia di Lyme hanno incorporato Cryptolepis nei loro protocolli.

Il protocollo Buhner, sviluppato dall'erborista Stephen Buhner, include Cryptolepis come parte di un approccio terapeutico completo a base di erbe per la malattia di Lyme e raccomanda un dosaggio di 1-2 cucchiaini di tintura di Cryptolepis tre volte al giorno. Rispetto agli antibiotici convenzionali, l’uso di Cryptolepis per trattare le infezioni sembra avere meno effetti collaterali. Gli studi hanno confermato che Cryptolepis è ben tollerato sia dagli animali che dagli esseri umani e non ha effetti negativi sulla funzionalità epatica o renale. Grazie alle sue potenziali proprietà antimicrobiche, Cryptolepis rappresenta una promettente alternativa naturale agli antibiotici tradizionali nel trattamento di varie infezioni come la malattia di Lyme, Bartonella, Babesia e altri agenti patogeni.

La sua efficacia contro queste infezioni e il basso profilo di tossicità rendono Cryptolepis un’opzione sicura per molte persone. Per aumentare ulteriormente l'efficacia di Cryptolepis si possono utilizzare metodi di somministrazione che migliorano la biodisponibilità e l'assorbimento. In sintesi, Cryptolepis è un agente promettente per il trattamento delle infezioni e rappresenta un’alternativa naturale agli antibiotici tradizionali.

Autore: Wanja Hof